Dall’inizio dell’epidemia di COVID-19, i media sono stati invasi da tutta una massa di scienziati, o sedicenti tali, che dicono tutto e il contrario di tutto, dalla mattina alla sera. E, in conseguenza, la scienza è entrata nel dibattito quotidiano della gente comune.

Ho approfittato di questo periodo per discutere di scienza con le persone del mio entourage. E più discuto, più mi rendo conto che la scienza sta vivendo le sue ultime ore: presto la scienza sarà una disciplina del passato, come l’alchimia o la filosofia scolastica.
Andiamo a vedere perché.

1 – Non c’è più niente da scoprire
Alla nascita della scienza moderna, nel XV secolo, c’era molto da scoprire e inventare: con mezzi relativamente semplici, e con molta intelligenza e curiosità, si potevano fare scoperte che potevano cambiare profondamente la società nel suo insieme:
- Galileo scoprì i satelliti di Giove e sviluppò la teoria eliocentrica utilizzando quello che oggi sarebbe un telescopio di fascia bassa, come quelli che si regalano ai bambini a Natale.
- Mendel ha scoperto la genetica moderna mentre sperimentava con le verdure nel suo giardino.
- Fleming ha scoperto la penicillina mentre puliva gli strumenti sporchi nel suo laboratorio.
Ora, l’infrastruttura necessaria per fare nuove scoperte scientifiche è sempre più costosa, e i risultati sempre più insignificanti. L’esempio più significativo è quello del CERN: è stato necessario scavare un anello di diversi chilometri di diametro e dotarlo di nuove tecnologie per scoprire nuove particelle subatomiche. Particelle per le quali non abbiamo trovato ancora nessuna utilizzazione pratica.

2 – il progresso tecnologico è arrivato al limite
Come per le scoperte scientifiche, anche la tecnologia è arrivata a un punto un punto in cui il progresso non porta più nessun vantaggio pratico. Andiamo a vedere alcuni casi.
I treni hanno una velocità ottimale, che è di circa 200 km / h. Costruendo la TAV, la velocità del treno può essere aumentata da 200 a 300 km / h. Ma se su un treno che va a 200 km / h è possibile ammettere passeggeri che viaggiano in piedi, questo non è possibile per un treno che va a 300 km / h. Pertanto, per i treni ad alta velocità è necessario stabilire una prenotazione obbligatoria. Con una prenotazione obbligatoria, se perdi una coincidenza, non puoi prendere quella successiva. Per questo è necessario programmare coincidenze molto larghe, di 1-2 ore tra un treno e l’altro, mentre con un treno senza prenotazione si possono prevedere coincidenze di 5-10 minuti tra un treno e l’altro. Il vantaggio dell’alta velocità è quindi totalmente perso con le mancate coincidenze.
Come i treni, anche gli aerei hanno una velocità ottimale, che è appena inferiore alla velocità del suono. La tecnologia per costruire un aereo supersonico esiste ed è già stata messa in atto con il Concorde. Ma il volo supersonico impone molti vincoli (superamento della barriera del suono solo sugli oceani, lunghezza massima del volo di 6.000 km, ecc.) Che ne limitano l’utilizzo solo per i viaggi Parigi – New York. E tenere una flotta di aerei solo per i voli Parigi – New York non è interessante per una compagnia aerea: è meglio avere aerei più lenti, ma più versatili, che possono andare ovunque.
Come i treni e gli aerei, tutte le tecnologie stanno gradualmente arrivando a un picco, oltre il quale il progresso tecnologico non è più conveniente. I viaggi spaziali hanno raggiunto il picco nel 1969, le auto negli anni ’60 e ’70, i computer intorno al 2005-2010, i telefoni nel 2010 con il rilascio degli iPhone … alcuni possibili miglioramenti nell’intelligenza artificiale, ma anche qui raggiungeremo un picco intorno al 2025.

3 – La scienza ha perso la sua indipendenza.
All’inizio, la scienza era facilmente accessibile al grande pubblico: tutto ciò di cui uno scienziato aveva bisogno erano pochi strumenti di base e molte capacità di osservazione per fare scoperte o sviluppare invenzioni.
Ora, per poter fare nuove scoperte scientifiche, ci vogliono laboratori con infrastrutture sempre più costose, che richiedono un budget di funzionamento sempre più grande.
La ricerca scientifica sta diventando sempre più dipendente dai finanziamenti esterni e deve fare sempre più compromessi per soddisfare i suoi benefattori. E a volte, per soddisfare i suoi benefattori, deve truccare i risultati e pubblicare conclusioni false. Ecco qualche esempio:
- La Marijuana rende folli ed è pericolosa per la salute.
- Lo zucchero non è pericoloso, anche se consumato in grandi quantità.
- Il tabacco non è pericoloso e fa anche bene alla salute.
- Le avvertenze sulle confezioni non influenzano la vendita delle sigarette. Le persone adorano vedere le foto di polmoni malati e alcuni addirittura ne fanno la collezione.
- L’energia nucleare è sicura al 100%, soprattutto quando le centrali elettriche sono vicino a te. Chernobyl, Fukushima e Lucens sono casi isolati, che non hanno alcuna possibilità di ripetersi.
- I vaccini sono la soluzione definitiva a tutti i disturbi e NON hanno effetti collaterali.
- Il clima si sta riscaldando irreversibilmente. L’unico modo per invertire questo processo è acquistare un’auto elettrica.
- I ruoli sociali di uomini e donne sono perfettamente intercambiabili. Se in realtà osserviamo differenze di comportamento, è solo a causa della pressione sociale.
Il Covid-19 ha fatto aumentare in maniera esponenziale il numero di pubblicazioni false. Ecco qui una sintesi.
- il COVID-19 è una malattia mortale, che deve essere combattuta con tutti i mezzi. La positività al COVID-19 è garanzia di morte certa.
- Per fermare l’epidemia di COVID-19 dobbiamo limitare il più possibile i contatti sociali e indossare una mascherina quando i contatti sociali sono inevitabili.
- Indossare una mascherina contro il COVID-19 è totalmente inutile AH NO indossare una mascherina è l’unica soluzione per evitare la proliferazione di casi di COVID-19. Le mascherine AH NO CONTRORDINE le mascherine sono inutili, e magari sono anche pericolose, ma è necessario indossarle comunque ORA COMPRENDIAMO la seconda ondata di COVID-19 si manifesta con allergie intorno al naso e alla bocca e funghi sulla parte inferiore del viso.
- L’idrossiclorochina, l’eparina, il plasma imperimmune e tutti gli altri medicinali non curano il COVID-19, ma al contrario sono pericolosi per la salute. La sola soluzione è: Tachipirina e vigile attesa.
- Il virus COVID-19 si trasmette attraverso l’aria, l’acqua, la terra e il fuoco.
- Il vaccino è l’unica cura valida contro COVID-19. Il fatto che una parte dei vaccinati muoia subito dopo la vaccinazione non ha alcuna correlazione con la vaccinazione stessa.
(la lista delle pubblicazioni false in merito al COVID-19 è talmente lunga che mi rimane difficile tenerla aggiornata. Ogni giorno escono decine e decine di dichiarazioni palesemente false, e stare dietro a tutte è impossibile)
Con tutti questi compromessi, e tutta questa serie di notizie false, la scienza diventa inaffidabile. L’astrologia, la cartomanzia o un tiro di dadi possono offrire dei risultati più affidabili.

4 – La scienza è diventata una religione
Più i risultati della scienza diventano insignificanti rispetto ai mezzi utilizzati e compiacenti nei confronti dei vari sponsor, più gli scienziati cercano di presentarsi come gli dei del mondo moderno. gli scienziati escono in pubblico in camice bianco (l’equivalente moderno del costume da mago o dell’abito da prete), presentano soluzioni fantasiose (e spesso contraddittorie) ai problemi dell’umanità. E a tutte le domande, rispondono sempre:
« Qualunque sia il tuo problema, la Scienza lo risolverà« .
E se non riescono a trovare soluzioni alle domande sulla vita, l’universo e tutto quanto, gli scienziati/sacerdoti passano il loro tempo a inseguire i loro principali concorrenti, i sacerdoti delle religioni tradizionali. C’è un’intera branca della scienza, sempre più sviluppata, che cerca di confondere narrazioni religiose e fenomeni paranormali: la scienza è una religione monoteista e non avrete altro dio all’infuori di me.

5 – La Scienza non ha la risposta alle questioni fondamentali.
Anche se la scienza vuole porsi come una religione universale, non può rispondere alle domande fondamentali della vita. La scienza si limita a spiegare come funziona il mondo, ma non può spiegare:
- Qual è la cosa giusta da fare?
- Come vivere felicemente rispettando gli altri?
- Perché c’è il male nel mondo?
Per queste risposte abbiamo bisogno di altre discipline, come la filosofia o la religione: discipline che, oltre a spiegare il mondo, diano un giudizio su ciò che è buono e ciò che è cattivo, e dettino una linea di condotta per il comportamento umano.

Che cosa verrà dopo la Scienza?
Come tutti i processi in corso, è difficile a dirsi. Probabilmente la scienza sarà rimpiazzata da tutta una serie di discipline artistiche, filosofiche e religiose, centrate intorno all’Uomo. Ho sintetizzato l’abbozzo di queste nuove discipline nell’Era del Coraggio.
La quantità di errori in questo articolo è così grande, che non vale nemmeno la pena debunkarlo.
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Invece bisogna debunkarlo, e farlo per bene. Non si può dire « ci sono tanti errori » e pensare di cavarsela così.
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